Accessibilità

Matrimonio

Il matrimonio deve sempre essere preceduto dalle pubblicazioni di matrimonio da fare davanti all'ufficiale dello Stato Civile del Comune di residenza di uno dei due sposi: può essere celebrato non prima di 12 giorni e non oltre 6 mesi dalla fine delle pubblicazioni. Le pubblicazioni di matrimonio devono essere richieste dagli sposi: dopo che l'ufficio ha raccolto tutti i documenti necessari, i futuri sposi vengono invitati a firmare il verbale delle pubblicazioni: la loro volontà di sposarsi viene allora resa pubblica sul sito web del Comune per 8 giorni consecutivi.

Tipi di matrimonio:

  • Matrimonio civile: si celebra nelle sale del Comune destinate a questo scopo, davanti al Sindaco o ad un suo delegato ed alla presenza di due testimoni, secondo le regole e i costi previsti dal Comune;
  • Matrimonio con rito religioso riconosciuto dalla legge italiana: si celebra davanti al Sacerdote (o al Ministro di culto), ma è valido anche per lo Stato ed è quindi trascritto nei registri dello Stato Civile.

 

 

I futuri sposi devono accordarsi con l'Ufficio per la Pubblicazione.

A tal fine occorre compilare, per ogni sposo:

  • un modello di richiesta ( nella sezione "Modulistica" )
  • allegare la copia di un documento di identità
  • copia del codice fiscale.

Stato civile

Responsabile: Silvia Fantini

Contatti

Telefono: 0536 892.911 - Fax 0536 893.227
Email: demografici@comune.prignano.mo.it
PEC: comune.prignano@pec.it

Orari

lunedi', martedi' dalle 08.00 alle 13.00
giovedi' dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30
mercoledi': giorno di chiusura al pubblico
venerdi : giorno di chiusura al pubblico
sabato: dalle 8.00 alle 12.00

Sede

Via Mario Allegretti, 216 - 41048 Prignano sulla Secchia (MO)

Costi

Per le pubblicazioni di matrimonio occorrono una marca da bollo da 16,00 Euro (due marche da bollo se i futuri sposi risiedono in Comuni diversi)

Strumenti di tutela

Strumenti di tutela giurisdizionale

Contro gli atti della pubblica amministrazione è sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa (art. 113 Cost.)

L'organo competente per la tutela giurisdizionale per atti e/o provvedimenti ritenuti illegittimi sono il Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Emilia Romagna (in primo grado) e il Consiglio di Stato (secondo grado).

Termini per presentare un ricorso per atti e/o provvedimenti amministrativi in generale:

60 giorni, a pena di decadenza, dalla notificazione dell'atto, dalla sua comunicazione o comunque conoscenza; in caso di termini diversi, gli stessi sono comunque specificati nell’atto medesimo.

Termini per presentare un ricorso contro il silenzio della pubblica amministrazione

L'azione può essere proposta trascorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo, fintanto che l’Amministrazione continua ad essere inadempiente e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento amministrativo.

Termini per fare ricorso su richieste di accesso ai documenti amministrativi

L'azione può essere proposta entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione impugnata o dalla formazione del silenzio-rifiuto, mediante notificazione al Comune e ad almeno un controinteressato.

Strumenti di tutela amministrativa

  • Ricorso in opposizione: avanti la stessa Autorità che ha emanato il provvedimento, entro 30 giorni; 
  • Ricorso gerarchico: avanti l’Autorità gerarchicamente superiore, entro 30 giorni; 
  • Ricorso straordinario al Capo dello Stato: entro 120 giorni dalla notificazione, comunicazione o conoscenza dell'atto impugnato ritenuto illegittimo (in alternativa al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale).
Normativa

Codice civile e DPR 396/2000

Altre informazioni

Il matrimonio può essere celebrato in forma religiosa oppure in forma civile.

Forma religiosa:

  • Nel caso di matrimonio concordatario occorre presentare la richiesta di pubblicazioni civili rilasciata da un parroco del Comune di Prignano sulla Secchia;
  • Nel caso di matrimonio acattolico occorre la richiesta del Ministro di culto competente per territorio;

- Se uno dei due sposi è straniero occorre presentare la dichiarazione del Consolato dello Stato di appartenenza in Italia dalla quale risulti che nulla osta alla celebrazione del matrimonio (art.116 del C.C.). La firma di tale documento deve essere legalizzata dalla prefettura competente a meno che non esista apposita convenzione con l'Italia che la esenti da tale procedura.

E' necessario prima della celebrazione del matrimonio comunicare al celebrante la scelta del regime patrimoniale (comunione o separazione dei beni), modificabile in seguito esclusivamente da un notaio.

Forma civile:

Se il  matrimonio è celebrato a  Prignano sulla Secchia sarà necessario concordare la data con l'Ufficiale di stato Civile e i futuri sposi potranno scegliere il luogo dove avverrà la cerimonia.

Al momento della conferma della data del matrimonio, i nubendi dovranno:

- comunicare la scelta del regime patrimoniale (comunione o separazione dei beni), modificabile in seguito esclusivamente da un notaio.

Se gli sposi non dichiarano nulla in merito, automaticamente il regime patrimoniale e' quello della comunione dei beni.

Se si desidera la separazione dei beni è necessario comunicarlo per tempo all'ufficio di stato civile o al sacerdote/ministro di culto.

  • indicare su apposito modulo le esatte generalità dei testimoni (due complessivamente);
Controlli

Su tutte le dichiarazioni degli interessati.